29 commenti

• Link al commento Domenica, 21 Febbraio 2021 09:22 inviato da Gianfranco Graziola

  Sentite condogianze ed un ricordo nella preghiera nella certezza che già si trova nella luce e pace di Dio.
• Link al commento Lunedì, 15 Febbraio 2021 19:43 inviato da Giorgio e Mercedes Iori

  Sentite condogliane. Siamo vicini ai familiari.
• Link al commento Lunedì, 15 Febbraio 2021 07:44 inviato da Zenatti geom. Fulvio

  Lo Studio Equipe 2 e le sue collaboratrici porgono le più sentite condoglianze
• Link al commento Domenica, 14 Febbraio 2021 21:27 inviato da Giuliano Spagnolli

  Vinicio, a te e famigliari le mie sentite condoglianze.
• Link al commento Sabato, 13 Febbraio 2021 21:43 inviato da Paul e Bruna Caracristi

  È con grande tristezza che abbiamo saputo della scomparsa di zio Renato. Cominciavo a pensare che fosse invincibile, soprattutto dopo le ferite riportate nell'incidente in bicicletta. L'ultima volta che l'ho visto è stato nel 2014 quando mi ha gentilmente regalato uno dei suoi quadri che ho incorniciato e collocato nel mio ufficio. Posso solo immaginare la tristezza delle mie zie Maria e Anita, i suoi figli, le loro famiglie e gli amici. Era un bel personaggio, sempre pronto a divertirsi, sempre pronto a fare quattro chiacchiere e poteva anche cantare. Ricordo che da bambino lui e mio padre Bruno cantavano insieme come solo i fratelli sanno fare. Ricordo con affetto lo zio Renato in piedi fuori dalla sua bottega, sorridente e divertito a parlare con clienti e passanti. Per un bambino, sembrava che conoscesse tutti. Ricordo che mi diceva che da bambino lui ei suoi amici percorrevano tutto il centro storico della città di Rovereto passando di soffitta in soffitta di tutti i palazzi. Ha detto che avrebbero passato giorni senza essere mai per strada. Sono sicuro che l'eco della sua voce risuona ancora tra tutte quelle soffitte piene di ricordi e sogni non detti. Arrivederci, mio ​​brav'uomo. Mi mancherai molto, così come mia madre Maria Carla e i miei fratelli Gianni, Enrico ed Elisabetta. Paul Caracristi dal Canada.
• Link al commento Sabato, 13 Febbraio 2021 21:30 inviato da Giacomo

  Ciao Renato, una grande persona, sono vicino alla tua famiglia. Sincere condoglianze.
  Giacomo
• Link al commento Sabato, 13 Febbraio 2021 16:49 inviato da Gobber Piera

  Le nostre più sincere condoglianze Gobber Iginio e Piera
• Link al commento Sabato, 13 Febbraio 2021 16:47 inviato da Gobber Piera

  Le nostre più sincere condoglianze Iginio e Piera Gobber
• Link al commento Sabato, 13 Febbraio 2021 10:24 inviato da mario cossali

  Addio a Renato Caracristi - Ricordiamo la sua pittura serena.
  
  Con l’accendersi della primavera ogni anno tornava la matita acquerellata dell’infaticabile Renato Caracristi, che dopo una carriera da noto parrucchiere aveva trovato nella pittura di paesaggio una nuova identità. Riusciva a stupire per la straordinaria mole di lavoro accumulata con paziente mano evidentemente autodidatta. Aveva ritrovato sé stesso, la propria vita e i legami sociali più ampi grazie all’impegno della pittura e in particolare del certosino movimento delle sue matite colorate. “Egli si immerge in un lavoro che non ha tempo e cerca di portarci amabilmente per mano in un luogo che credevamo di conoscere a sufficienza, ma che ora ci svela tanti, imprevedibili segreti nascosti”. Così, tra l’altro, avevo scritto del suo impegno, per ribadirlo ogni volta, ad ogni mostra, sfidando i critici troppo impegnati. Il suo disegno ha spaziato in tutte le valli del Trentino, diventando quasi una sorta di guida alle bellezze di paesi e di paesaggi, quelle bellezze che segnano la nostra terra con la secolare presenza dell’uomo e che custodiscono il calore della e delle comunità. La Vallagarina con i suoi comuni faceva certo la parte del leone, ma non mancavano l’Alto Garda, le Valli Giudicarie, il Tesino, le Valli del Noce. La ricerca di Renato Caracristi corrispondeva ad uno sguardo innamorato che riusciva a scovare gli angoli dove lo spirito inquieto del nostro tempo può trovare un momento di sosta in serena meditazione. Ogni appuntamento con la sua matita acquerellata è stato rivelatore del suo peregrinare attento attraverso ogni brano del nostro territorio. Ogni volta che Caracristi esponeva i suoi lavori cominciava un nuovo viaggio.
  
  
  Mario Cossali
• Link al commento Sabato, 13 Febbraio 2021 09:09 inviato da Giorgio Ceriani

  Artigiano appassionato, bravo artista, caro amico e collega nel periodo della rinascita dell’artigianato negli anni settanta, consigliere dell’Associazione Artigiani della Vallagarina prima e con la mia presidenza. Ciao Rene’. Grazie di tutto